I traumi sono la prima causa di accesso al Pronto Soccorso in età infantile e rappresentano circa il 28 % di tutti gli accessi in età pediatrica. Il luogo in cui si verificano gli eventi traumatici è proprio l’ambiente domestico ritenuto comunemente l’ambiente sicuro per eccellenza.
Il primo passo da compiere è sicuramente sul piano della prevenzione evitando di lasciare inavvertitamente oggetti pericolosi (es. i coltelli) a portata di mano dei bambini. Oppure, ancora, far bollire l’acqua sul fornello più vicino al muro della cucina evitando così di catturare l’attenzione del bambino, sia il rischio che lui possa tirarsela addosso provocandosi lesioni che possono essere molto gravi e invalidanti. Coprire gli angoli dei tavolini, con gommapiuma o con protezioni dedicate per evitare dei traumi al capo.
Dopo questa premessa, alcuni suggerimenti semplici, ma, spero, efficaci sull’approccio giusto per assistere i propri bambini quando si procurano delle ferite. Sia in caso di ferite traumatiche che di ustioni è importante lavare con acqua corrente la ferita. Questa manovra produce immediatamente tre effetti: riduce il dolore, asporta i detriti e nel caso di ustioni riduce il danno dei tessuti dall’effetto termico.
Se la ferita sanguina, anche copiosamente come per esempio sul sopracciglio o il cuoio capelluto applicare una garza e la borsa del ghiaccio che a tutt’oggi si rivela un utilissimo rimedio. Se la ferita non riguarda il volto, la maggior parte delle volte basta disinfettarla con un antisettico non alcolico e non colorato e coprire con una medicazione antiaderente facilmente reperibile in farmacia. Nel caso di ferite del volto può essere utile un avvicinamento dei margini della ferita con colla chirurgica o con altro presidio, ma questa manovra deve essere effettuata dal medico o da un infermiere qualificato in materia.
Normalmente per lenire il dolore può essere somministrato quello che viene usato in caso di febbre o mal di orecchi. È’ sconsigliata l’applicazione di polveri cicatrizzanti, disinfettanti colorati e le medicazioni quotidiane. Un capitolo a parte riguarda le ferite della faccia e della bocca, assai frequenti nei bambini. Non spaventarti per il sangue che normalmente è abbondante. Nella maggior parte dei casi è sufficiente far fare al bambino degli sciacqui con un collutorio antisettico a base di Clorexidina.
Le piccole ferite della bocca guariscono senza suture. Nel caso di avulsione dentaria si consiglia di mettere il dentino in un barattolo con acqua di rubinetto e recarsi tempestivamente, e comunque entro due ore, dal dentista per far re-impiantare il dente nell’alveolo. Per quanto riguarda l’alimentazione sono preferibili cibi freddi o un gelato, che ha anche un buon effetto consolatorio.