Il 13 dicembre 2024 si è presentato al mio ambulatorio il signor F.M., 92 anni, ex coltivatore diretto, ancora attivo e autonomo nella sua quotidianità — compreso l’uso del trattore, che continua a guidare con entusiasmo. Lucido, perfettamente orientato e con una memoria impressionante, il signor F.M. mi ha raccontato di essersi ferito alla gamba sinistra a seguito della caduta accidentale di un pesante montante in ferro.
Il trauma e la complicazione infettiva
Nei giorni successivi al trauma, si era formato un esteso ematoma che, purtroppo, si era infettato. Dopo il drenaggio spontaneo, si era sviluppata una lesione profonda e difficile da gestire. Durante la prima visita, ho spiegato con chiarezza il percorso terapeutico da intraprendere: il paziente ha ascoltato con grande attenzione, mostrando piena fiducia e partecipazione attiva.
Il trattamento: esperienza e medicazioni avanzate
In questo caso non è stato necessario ricorrere a tecnologie complesse né a interventi chirurgici. La gestione della lesione è stata condotta interamente tramite medicazioni avanzate, selezionate e combinate in base all’evoluzione clinica della ferita.
Durante la fase finale del trattamento, abbiamo integrato la fotobiomodulazione con luce blu, un supporto non invasivo utile per favorire la rigenerazione tessutale. Il percorso di cura si è concluso con successo, e il signor F.M. è potuto tornare in piena autonomia alla sua attività preferita.
Un esempio di approccio integrato e controllo del dolore
Questo caso evidenzia l’importanza di una gestione esperta delle medicazioni. In totale sono state eseguite 26 medicazioni, con cadenza di circa una ogni cinque giorni, sempre in pieno controllo del dolore e dell’infiammazione. Abbiamo inoltre utilizzato bendaggi multistrato e multicomponente, che richiedono una tecnica precisa per garantire efficacia e sicurezza.
Una medicazione non è mai un gesto banale: è una procedura che, per essere realmente terapeutica, richiede conoscenza dei materiali, capacità di valutazione continua e attenzione alle condizioni complessive del paziente.